Nella maggioranza delle attività spesso la difficoltà maggiore non è delineare concettualmente e tecnicamente le strategie, le soluzioni, i processi di cambiamento, ma nel convincere le persone a metterli in pratica. Così, soluzioni magari anche tecnicamente ineccepibili e vincenti naufragano sullo scoglio dell’incomprensione e della resistenza al cambiamento. Per evitare questi inconvenienti, il processo di Problem Solving Strategico si accompagna all’uso sapiente della Comunicazione strategica, raggiungendo in modo ancor più efficace ed efficiente gli obiettivi di cambiamento o apprendimento prefissati.
Non a caso la Comunicazione Strategica è la seconda anima del Problem Solving Strategico e del Coaching Strategico®, una comunicazione pragmatica e performativa, che studia gli effetti sull’agire umano, quella parte dello studio del linguaggio che si occupa specificatamente di come la comunicazione influenzi il “come” gli individui costruiscono, consapevoli o inconsapevoli, le loro realtà, che continuamente subiscono e/o gestiscono. (Watzlawick, Beavin, Jackson, 1967).
Il linguaggio ci parla, ci forma, ci modella: a seconda delle parole che usiamo influenziamo i nostri processi mentali, poiché la cornice linguistica che diamo alle cose ne modifica il significato attribuito.
Così, se «le parole sono pallottole» (Wittgenstein) che «spariamo» agli altri e a noi stessi e che orientano il nostro modo di percepire la realtà, diventa indispensabile saper utilizzare la comunicazione in senso consapevole e pragmatico. Solo attraverso un uso strategico della comunicazione possiamo guidare noi stessi e gli altri a liberarsi dalle «trappole» percettive di cui siamo spesso inconsapevoli e a cui sembra così difficile sfuggire.
QUANDO È STATA L’ULTIMA VOLTA IN CUI TI SEI TROVATO A PARLARE DAVANTI AD UN GRUPPO DI PERSONE?
Se ci pensi sono miriadi le situazioni in ogni giorno: riunioni di lavoro – vendita ai clienti – presentazione di progetti – conferenze, convegni, corsi – cene con amici e parenti.
insomma si comunica continuamente per informare, istruire, organizzare, motivare, oltre che per cambiare le persone e noi stessi, più del 90% del nostro tempo viene assorbito da tale attività.
Saper comunicare efficacemente e parlare in pubblico sono diventate due abilità fondamentali per avere successo. E’ indifferente che tu debba parlare a 1, a 100 o 1.000 persone, che si tratti di gestire riunioni, parlare con il capo, motivare la tua squadra, vendere a clienti, far valere le tue opinioni. Il saper persuadere con una comunicazione strategica ti permette di presentare idee e progetti, essere ascoltato, ottenere obiettivi attraverso il tuo messaggio oltre che sviluppare il tuo carisma e la tua leadership.
Molti pensano che l’abilità oratoria sia patrimonio di alcuni, spesso dote naturale. E’ usuale, inoltre, incontrare persone che hanno paura di esprimere le proprie idee pubblicamente o che soffrono di ansia che li sbocca nell’esprimersi con chiarezza ed efficacia. Invece parlare comunicando in modo efficace e carismatico è un arte che si può imparare, cosi come ci si può liberare dalla forme di paura e ansia da prestazione!
Vero, ci sono miriadi di corsi che promettono miracolosi risultati in un week end, ma soffermiamoci un attimo e chiediamoci: come hanno fatto i grandi comunicatori a raggiungere risultati straordinari ?
Un ex Presidente degli Stati Uniti, G. Rudolph Ford Jr, ha avuto il coraggio di dichiarare: “se tornassi indietro nei miei studi mi concentrerei esclusivamente su 2 aspetti: imparare a scrivere e a parlare in pubblico. Niente nella vita è più importante dell’abilità di comunicare in maniera efficace”
Ciò che sappiamo di certo e che nessuno ha imparato in 2 giorni !
tutti i grandi comunicatori hanno dedicato tempo nel formarsi e sviluppare le abilità necessarie, ricorrendo a specifici percorsi formativi, di coaching ed in particolari occasioni anche a consulenti che studiano ogni dettaglio, dall’abbigliamento idoneo, alla scelta dei supporti audiovisivi, persino alla comunicazione preparatoria che raggiunge gli invitati.
Chi meglio di una società fondata sulla radici della Scuola di Palo Alto, della “pragmatica della comunicazione umana di P. Watzlawick e sulle “Psico-soluzioni” del modello Nardone la può insegnare ?
Noi sappiamo che ogni comportamento è comunicazione, che “ogni realtà cambia a seconda di COME viene comunicata” perciò la sola scelta possibile per ogni persona è tra: comunicare in modo casuale o in modo strategico, tra essere artefici o vittime del nostro comunicare.
Poca teoria (solo quella essenziale) e tanto, tantissimo esercizio è ciò che ti aspetta: imparerai facendo, l’unica metodologia che funziona, che agisce il cambiamento, perché non ti sentirai mai a tuo agio a parlare in pubblico, fino a quando non comincerai ad essere il protagonista del palcoscenico della tua vita !