PSICOECONOMIA : FARE IMPRESA - FARE BUSINESS
Soluzioni strategiche per renderlo semplice

“COME RENDERE COMPETITIVA LA PROPRIA AZIENDA?”
Un quesito con mille risposte, ma esiste un’unica verità di base: ossia, per rendere competitiva la propria azienda, è necessario fare scelte strategiche, prendere decisioni che andranno ad influire sul proprio modello di business. Per modello di business ci si riferisce a tutte quelle scelte strategiche inerenti ai processi: di ideazione, acquisto, produzione, distribuzione, comunicazione al fine di creare valore aggiunto.
In che modo la mente, con il suo bagaglio di condizionamenti emotivi, sociali e culturali, incide sul processo decisionale quando ci troviamo a compiere scelte – anche le più banali e quotidiane – che riguardano i profitti o le perdite?
possiamo fidarci della nostra razionalità o corriamo il rischio di cadere in trappole e ostacoli a prima vista invisibili e che, con una maggiore competenza delle dinamiche in corso, potremmo evitare?
Nelle moderne società complesse, l’agire economico richiede abilità strategiche elevate quali il saper prevedere l’effetto delle nostre azioni non solo nel breve termine, in modo da poter gestire fenomeni spesso non lineari e talvolta addirittura paradossali; il saper comunicare in maniera performativa al fine di convincere a realizzare i nostri progetti; il saper assumere la responsabilità di decisioni critiche e talvolta addirittura impopolari.
Queste capacità e competenze non possono essere acquisite solo studiando e applicando le dottrine economiche; esse richiedono conoscenze psicologiche, sociologiche e strategiche e soprattutto l’apprendimento delle tecniche per gestire le dinamiche con sé stessi, gli altri e il mondo circostante così da potersi mantenere in equilibrio emotivo e comportamentale.
Senza questo bagaglio di cognizioni, il rischio di essere abbagliati dal rapido successo, o quello di essere bloccati dai nostri timori, travolti dalla nostra rabbia, sconvolti dall’inevitabile dolore e condotti al fallimento dalle nostre inamovibili convinzioni è sempre dietro l’angolo.
Tenendo conto della nuova realtà, che sta imponendo l’urgenza di ripensare la disciplina economica, introducendo nei modelli economici nuove variabili riconducibili alle emozioni quali la paura, l’incapacità di gestire l’imprevisto, etc.. questo MASTER ha lo scopo di fornire ai partecipanti NUOVI strumenti operativi fondati su rigorose teorie, sperimentati nel tempo e validati nella loro efficacia su casi realmente trattati, per gestire emozioni e i cambiamenti repentini, così da fornire ai discenti conoscenze e competenze necessarie ad analizzare le dinamiche sociali e psicologiche all’interno delle quali inscrivere le attività economiche, nella consapevolezza che tali capacità saranno sempre più necessarie agli imprenditori e sempre più richieste ai professionisti e ai manager per la necessità di interpretare correttamente i contesti reali di decisione dei vai operatori economici.
Perché, come insegna Seneca, «non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa in quale direzione andare» e come insegna P. Kotler nel marketing strategico «Vi sono solo 2 tipi di aziende: quelle che cambiano e quelle che scompaiono »
Il percorso è stato pensato per rispondere alle problematiche ricorrenti che le imprese si trovano ad affrontare costantemente nel quotidiano per :
Sede del corso : Arezzo
In collaborazione con:


La crisi economica che imperversa da anni
sta offrendo la possibilità a tutte le aziende, grandi e piccole,
di riscrivere le regole di competizione aprendosi nuovi spazi e mercati,
ma bisogna saper
MIGLIORARE IL PRESENTE
ed inventare il FUTURO
gestendo emozioni e decisioni nel presente.

Le scelte strategiche come risposta alla competitività delle aziende prima della crisi economica.
Le aziende, già prima della crisi economica, stavano vivendo nuove sfide che richiedevano scelte strategiche:
- globalizzazione, che ha ampliato lo scenario competitivo di riferimento;
- evoluzione tecnologica, la quale ha accorciato il ciclo di vita dei prodotti;
- internet, che ha cambiato le combinazioni degli elementi della catena del valore;
- comportamento di acquisto del consumatore, orientato a concetti di sostenibilità, creatività e design.
- gestione del cambiamento, tutto è così veloce che le persone rimango indietro e faticano a cambiare modalità
Le aziende italiane, per la maggior parte micro e piccole imprese, non potendo gestire da sole e contemporaneamente queste variabili ed accettare nuove sfide di competitività, hanno sempre rinviato le scelte strategiche sperando in un cambiamento dello scenario competitivo. In realtà questa tattica attendista produce un ritardo incolmabile, tanto quanto quella di fare scelte affrettate e sbagliate.
La soluzione per la competitività delle aziende risiede nell’innovazione strategica.
Per acquisire nuova competitività andando ad incidere sul proprio modello di business è necessaria un’innovazione strategica, ossia una innovazione congiunta a livello di prodotto e di processo. Affinché si possa verificare l’innovazione strategica è necessario “un cambiamento concettuale” ossia il raggiungimento di due obiettivi contrastanti, che ricondotti in sintesi permettono di ottenere un processo superiore.
Ad esempio IKEA è riuscita a combinare il design, l’assortimento, la velocità di risposta con un posizionamento di prezzo contenuto. È fondamentale distinguere l’innovazione strategica dall’innovazione tecnologica, dove la seconda non deve anticipare la prima.


Le scelte strategiche: 5 domande fondamentali.
Per poter attuare una corretta innovazione e cavalcare il cambiamento prova a rispondere a 5 domande:
1. Chi potrebbero essere i nostri clienti. Un quesito a cui spesso imprenditori e manager rispondono con estrema facilità e facendo grossolane determinazioni che producono in pochi mesi errori strategici in grado di far fallire l’intera azienda;
2. Cosa dovremmo offrire ai nostri clienti. Uno studio del proprio assortimento e di quello che il mercato si aspetta può sembrare difficile, ma se si utilizzano le moderne tecniche di analisi dei dati, tutto diventa più semplice;
3. Ho saputo costruire e distribuire prodotti e servizi in modo da creare valore aggiunto per i nostri clienti e per l’azienda stessa ?
4. Ho un piano chiaro e operativo di comunicazione e marketing che porta risultati concreti ?
5. Leadership, gestione del cambiamento, monitoraggio delle performance sono stati gestiti o lasciati al caso ?
Per poter crescere e cavalcare il cambiamento è necessario che tu abbia chiaro gli effetti delle 5 risposte
ovvero che tu sappia quali risultati concreti hai ottenuto, altrimenti sei come quello che dice:
“Se i fatti non concordano con le miei teorie, tanto peggio per i fatti “
Il PROGRAMMA
Il MASTER si svolgerà nell’arco di 14 moduli (2 giorni consecutive per ciascun modulo).
All’interno di ciascun modulo verranno affrontati i temi più critici con cui i imprenditori e manager dovranno
cimentarsi sia per garantire i risultati economici nel breve che per assicurare stabilità alle loro organizzazioni.






GESTIRE SE STESSI E LE PERSONE
- l’arte di gestire e motivare i collaboratori
- Individuo, gruppo e cultura d’impresa
- Time-management e gestione delle riunioni
- Negoziare, persuadere o convincere
- Gestire i problemi trovando soluzioni alternative:
Problem Solving Strategico
- il copione dell’imprenditore e dell’azienda
- Modelli familiari e stili di leadership
- Prendere decisioni strategiche
- La paura delle scelte
- Gestione dello stress e delle emozioni
GESTIRE IL BUSINESS
- Il colloquio strategico in azienda
- Clima e benessere organizzativo in azienda
- Il processo di ricerca e selezione del personale
- Il colloquio di selezione
- I sistemi di valutazione
- Inserimento in azienda
- Il rapporto di lavoro – Il contratto
- Adempimenti e ruolo del personale nella prevenzione dei rischi lavorativi e la tutela della sicurezza e salute del lavoro
- Le Mansioni – La sede e l’orario di lavoro TFR e la previdenza complementare
- Piani di sviluppo e sistema di valutazione del personale
- Identificare, comprendere e gestire le attitudini dei propri
collaboratori.
CREARE IL FUTURO
- Perché cambiare?
- Quando cambiare?
- Come cambiare
GO TO MARKET:
- le nuove frontiere del marketing 3.0
- Imparare a fare marketing nei servizi
- Imparare a fare marketing dei prodotti
- Imparare a gestire la “customer service” e
- L’esperienza del cliente
- Imparare a gestire l’immagine e il brand
- Imparare a gestire social media ed ecommerce
PERFORMANCE ELEVATOR
- Mettere in moto il cervello creativo aziendale
- Come passare al più alto livello di performance
DURATA
Il MASTER si svolgerà nell’arco di 14 moduli (1 giorno consecutivo per ciascun modulo).
PREZZO
€. 5500,00 + IVA
possibilità di pagamenti rateizzati e riduzioni (segnalate nel modulo di iscrizione)
LIVELLO
Master. Per potersi iscrivere è necessario inviare una domanda di partecipazione.
Certificazioni
Al termine sarà rilasciato il diploma di Master Fare Impresa – Fare Business (frequenza minima richiesta: 80% delle attività di formazione). Si ricorda che è prevista una verifica finale.
Sedi del corso:
Calendari e moduli d’iscrizione
1° Edizione
Posti liberi:
8
Calendario
in aggiornamento
Modulo d'iscrizione
Compila il modulo d'iscrizione per partecipare il corso
Compilare il modulo d'iscrizione adesso



“Essere un’azienda con una buona reputazione in un mondo
dove immagine e comunicazione sono tutto è fondamentale per
lo sviluppo del suo business” M.C.Nardone "L'azienda vincente"
Bibliografia di riferimento
Ottieni lo sconto fino a 20%!


- 10% per pagamento totale a inizio corso / per iscrizione pervenuta 60 gg. prima della data inizio
- 20% per iscrizione aziendale di 3 o più partecipanti
Contattaci
Per qualsiasi chiarimento, puoi contattarci direttamente inviandoci la tua richiesta e indicando il tuo numero di cellulare per essere ricontattato.