PROFESSIONI SANITARIE STRATEGICHE
Corso di gestione emotiva, comunicazione e problem solving in ambito sanitario

“Il quotidiano vivere all’interno di un ospedale è frenetico, si corre dietro e contro al tempo; si assiste, si cura, si consola, si ascolta, si è protesi verso gli altri ed i loro bisogni.
Si è per la maggior parte del tempo in modalità reattiva ricercando risposte da dare ed inseguendo problemi da risolvere, fino ad affrontare il problema della morte, che non è solo un problema di familiari parenti e amici, ma spesso diventa un problema anche per chi, seppur apparentemente in modo distaccato, la affronta nel lavoro quotidiano.
Percezione comune, seppur con pesi differenti in base a ruoli e competenze, è quella di sentirsi come svuotati alla fine di una giornata, si percepisce la fatica soprattutto della relazione continua con l’altro a volte il peso della comunicazione quando questa è fatta di incomprensioni, malintesi.
Spesso si trova nel lamento, l’espressione comune di insoddisfazione e di incapacità di reagire o non reagire alle proprie difficolta”.
Tratto da: L’Infermiere Strategico: da vittima di un sistema ad attore protagonista dei Cambia-Menti Counsel Coaching breve in azione. M. Cristina Nardone – R. Martini
Il corso propone un approccio operativo focalizzato sulle abilità comunicative e di gestione emotiva, attraverso una metodologia attiva ed esperienziale.
Nardone Group, con la sua trentennale esperienza di lavoro e formazione sulle dinamiche umane, ha ideato il primo percorso in Italia applicando il Modello di Counsel Coaching Strategico al mondo sanitario.
Il percorso è stato pensato per rispondere alle problematiche ricorrenti che gli esercenti la professione sanitaria si trovano ad affrontare costantemente nel quotidiano per:
“È la qualità della leadership, più di ogni altro fattore, che determina il successo o il fallimento di qualsiasi organizzazione”
La crisi economica che imperversa da anni
sta offrendo la possibilità a tutte le aziende, grandi e piccole,
di riscrivere le regole di competizione aprendosi nuovi spazi e mercati,
ma bisogna saper
MIGLIORARE IL PRESENTE
ed inventare il FUTURO
gestendo emozioni e decisioni nel presente.

Le scelte strategiche come risposta alla competitività delle aziende prima della crisi economica.
Le aziende, già prima della crisi economica, stavano vivendo nuove sfide che richiedevano scelte strategiche:
- globalizzazione, che ha ampliato lo scenario competitivo di riferimento;
- evoluzione tecnologica, la quale ha accorciato il ciclo di vita dei prodotti;
- internet, che ha cambiato le combinazioni degli elementi della catena del valore;
- comportamento di acquisto del consumatore, orientato a concetti di sostenibilità, creatività e design.
- gestione del cambiamento, tutto è così veloce che le persone rimango indietro e faticano a cambiare modalità
Le aziende italiane, per la maggior parte micro e piccole imprese, non potendo gestire da sole e contemporaneamente queste variabili ed accettare nuove sfide di competitività, hanno sempre rinviato le scelte strategiche sperando in un cambiamento dello scenario competitivo. In realtà questa tattica attendista produce un ritardo incolmabile, tanto quanto quella di fare scelte affrettate e sbagliate.
La soluzione per la competitività delle aziende risiede nell’innovazione strategica.
Per acquisire nuova competitività andando ad incidere sul proprio modello di business è necessaria un’innovazione strategica, ossia una innovazione congiunta a livello di prodotto e di processo. Affinché si possa verificare l’innovazione strategica è necessario “un cambiamento concettuale” ossia il raggiungimento di due obiettivi contrastanti, che ricondotti in sintesi permettono di ottenere un processo superiore.
Ad esempio IKEA è riuscita a combinare il design, l’assortimento, la velocità di risposta con un posizionamento di prezzo contenuto. È fondamentale distinguere l’innovazione strategica dall’innovazione tecnologica, dove la seconda non deve anticipare la prima.

Le scelte strategiche: 5 domande fondamentali.
Per poter attuare una corretta innovazione e cavalcare il cambiamento prova a rispondere a 5 domande:
1. Chi potrebbero essere i nostri clienti. Un quesito a cui spesso imprenditori e manager rispondono con estrema facilità e facendo grossolane determinazioni che producono in pochi mesi errori strategici in grado di far fallire l’intera azienda;
2. Cosa dovremmo offrire ai nostri clienti. Uno studio del proprio assortimento e di quello che il mercato si aspetta può sembrare difficile, ma se si utilizzano le moderne tecniche di analisi dei dati, tutto diventa più semplice;
3. Ho saputo costruire e distribuire prodotti e servizi in modo da creare valore aggiunto per i nostri clienti e per l’azienda stessa ?
4. Ho un piano chiaro e operativo di comunicazione e marketing che porta risultati concreti ?
5. Leadership, gestione del cambiamento, monitoraggio delle performance sono stati gestiti o lasciati al caso ?
Per poter crescere e cavalcare il cambiamento è necessario che tu abbia chiaro gli effetti delle 5 risposte
ovvero che tu sappia quali risultati concreti hai ottenuto, altrimenti sei come quello che dice:
“Se i fatti non concordano con le miei teorie, tanto peggio per i fatti “
Il PROGRAMMA
Il corso di primo livello comprende 7 moduli per una durata complessiva di 16 ore. Una volta effettuato il corso di primo livello si potrà accedere al percorso di specializzazione della durata di 35 ore per approfondire ogni modulo ed ottenere il titolo di Master (50 ore complessive)
All’interno di ciascun modulo verranno affrontati i temi più critici con cui gli esercenti la professione sanitaria dovranno cimentarsi sia per garantire i risultati in termini di compliance dei propri assistiti sia per ritrovare il benessere all’interno della propria organizzazione.

LA COMUNICAZIONE STRATEGICA (2 ORE)
- Le regole della comunicazione umana, anche il silenzio comunica
- Come utilizzare l’effetto prima impressione.
- Le emozioni muovono, la razionalità blocca
- “Non avrai mai una seconda occasione per fare una buona prima impressione”
- Comunicare persuadendo
- Comunicazione analogica e digitale
- La logica ordinaria e non ordinaria
- Le domande ad illusione d’alternativa
- Utilizzare la Metacomunicazione
COMUNICAZIONE STRATEGICA IN AMBITO SANITARIO (2 ORE)
- Comunicazione con: se stessi, colleghi, livelli
- gerarchici superiori, assistiti e parenti
- Come dare prescrizioni efficaci:
- Assumere etichette funzionali per ispirare fiducia
- nei confronti di assistiti, parenti, caregiver ed equipe
- Strategia comunicativa “Correggimi se sbaglio”
- Persuadere l’assistito
- Sfruttare l’effetto placebo
- La paura più grande
- La relazione d’aiuto:
- Come comunicare notizie spiacevoli:
- Violenze verbali e fisiche:
- Differenze tra sintonia ed empatia
- Entrare in sintonia
- Morte e malattie gravi
- Simmetria vs Complementarietà
- Come aiutare l’assistito nella gestione della paura legata ad indagini diagnostiche invasive e all’evoluzione della patologia.
LA GESTIONE DELLE EMOZIONI
- Differenza tra sensazioni di base ed emozioni
- Conoscere le sensazioni di base:
- Rabbia
- Dolore
- Paura
- Piacere
- La gestione della paura:
- del giudizio
- delle responsabilità legali
- di sbagliare
- l’ansia
- La gestione della rabbia
- Lasciar andare le emozioni negative percepite durante il lavoro evitando gli effetti disastrosi nel riversarle in famiglia e nella propria vita privata
- Cambiare ritmo
- Gli autoinganni
- Le psicotrappole
- Tecniche di Problem Solving
PROBLEM SOLVING STRATEGICO
- Identificare il problema o l’obiettivo
- Differenze con il Problem Solving tradizionale in ambito sanitario
- Omeostasi e resistenze al cambiamento
- Gestione conflitti: con assistiti, all’interno dell’equipe multidisciplinare, con i con livelli gerarchici superiori, con utenti
- Non chiedersi il perché, ma “come funziona” il problema
- Le Tentate Soluzioni Disfunzionali Ridondanti
- Come uscire da comportamenti ridondanti messi in atto per affrontare le difficoltà con sé stessi, gli altri e il mondo
- Tipologia
- Stratagemma
- Cambiamento
- Apprendimento
GESTIRE VITA PRIVATA E LAVORO (2 ORE)
- Come dire di no “strategicamente”
- Separare o integrare la vita privata dal lavoro?
- Dedicare spazio a sé stessi e al piacere
- Il burnout: conoscerlo, dimensioni tipiche, sensazioni di base sottostanti
- Imparare a gestire la propria mente per performare al massimo ed essere soddisfatti della propria vita
LAVORARE IN TEAM (2 ORE)
- Creare squadra
- La motivazione
- Leadership situazionale
- Obiettivi individuali e di gruppo
- I valori comuni
- La tecnica dello “Scenario oltre il problema”
- Comunica-Azione efficacie tra livelli gerarchici: far sentire gli obiettivi
- Le fasi del Coaching
- Le incapacità strategiche
ESERCITAZIONI SIMULATE (4 ORE)
Simulazioni in tempo reale:
- Violenze verbali e fisiche: simmetria vs complementarietà
- Come dire di no strategicamente
- L’effetto prima impressione
- Autovalutazione e gestione pratica della rabbia: Le lettere di Rabbia
- Conclusioni
- Esplorazione del Modello Strategico, attraverso le sue applicazioni su noi stessi e sugli altri.
- Come lavorare sulle difficoltà e sugli obiettivi.
DURATA
Corso di primo livello con i 7 moduli base: 16 ore.
Specializzazione con i 7 moduli di approfondimento: 35 ore.
PREZZO
€. 5500,00 + IVA
possibilità di pagamenti rateizzati e riduzioni (segnalate nel modulo di iscrizione)
LIVELLO
Per potersi iscrivere al corso di primo livello è necessario inviare la domanda di partecipazione ed essere un esercente la professione sanitaria.
Per potersi iscrivere alla specializzazione è necessario aver svolto il corso di primo livello.
Certificazioni
Al termine del corso di primo livello verrà rilasciato il certificato di frequenza.
Al termine della specializzazione verrà rilasciato il diploma di Master delle Professioni Sanitarie Strategiche.
Contattaci
Per qualsiasi chiarimento, puoi contattarci direttamente inviandoci la tua richiesta e indicando il tuo numero di cellulare per essere ricontattato.